Giuseppe Romeo
Assemblea dei Soci del 21/06/2020
Caro socio,
ti comunico che, al fine di rendere più agevole l’accesso al voto ed evitare assembramenti, presso la sede UICI dI Catania le operazioni di voto si svolgeranno in tre diversi seggi. Al momento dell’ingresso in struttura verranno consegnati dei numeri progressivi.
I soggetti aventi un numero pari voteranno in un seggio differente da quelli aventi un numero dispari. Ai soggetti aventi problematiche aggiuntive oltre la disabilità visiva (a cui verrà consegnato un tagliandino rosa) sarà riservato un “seggio di solidarietà”.
La Presidente
Rita Puglisi
Assemblea dei Soci del 21/06/2020
Caro socio,
ti comunico che, in linea con quanto deciso per i soci del Calatino, al fine di favorire la partecipazione dei soci residenti nel territorio di Acireale, Giarre, Riposto, Mascali, Fiumefreddo e paesi viciniori sarà tenuta una “sottoassemblea” presso la sede della protezione Civile di Acireale, sita in Acireale, via Felice Paradiso n. 55 A.
Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 9,30 alle ore 14,00.
La Presidente
Rita Puglisi
Convocazione Assemblea dei Soci 21 giugno 2020
Domenica 21 giugno 2020, alle ore 7,30 in prima e alle ore 8,30 in seconda convocazione, avrà luogo a Catania presso la sede della Sezione Territoriale UICI di Catania, sita in Catania, via Louis Braille n. 6, l’Assemblea dei Soci di questa Sezione Territoriale.
Al fine di favorire la partecipazione dei soci residenti nel territorio del “calatino” (precisamente nei Comuni di: Caltagirone, Grammichele, Palagonia, Ramacca, S.Cono, Mirabella Imcaccari, S. Michele di Ganzeria, Licodia Eubea, Mazzarrone, Militello Val di Catania, Scordia, Vizzini e Mineo) il Consiglio Sezionale U.I.C.I. di Catania ha autorizzato a tenere una “sottoassemblea” (collegata a distanza, nei medesimi orari di cui sopra, all’Assemblea principale) presso la sede della delegazione di Caltagirone della Sezione Territoriale U.I.C.I. di Catania, sita in Caltagirone, via Madonna della Via n.5.
Nel corso dell’Assemblea verranno trattati i seguenti punti all’ordine del giorno:
Pianificazione, Gestione e Coordinamento dei Servizi della Direzione Famiglia e Politiche sociali
Inoltriamo da Pianificazione, Gestione e Coordinamento dei Servizi della Direzione Famiglia e Politiche sociali
Richiamati i provvedimenti ministeriali e le disposizioni regionali, al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus covid-19, considerato il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia, e di sostenere nel contempo il difficile compito di cura e accudimento dei caregivers di persone affette da disabilità.
Si avvisano le persone che per condizioni di salute, fisica o psichica, o disabilità cognitiva – intellettiva – relazionale, necessitano di svolgere saltuariamente attività all’aria aperta (passeggiate, attività fisica), solo se strettamente necessario, possono uscire restando nei dintorni di casa, accompagnati da un caregivers, rispettando le regole di distanziamento sociale per prevenire il contagio del virus (sono vietate le attività sportive di gruppo e gli assembramenti).
L’esigenza deve essere autocertificata, indicando quale sia la ragione di "necessità" (si deve avere con sé l'autocertificazione), ed è consigliabile munirsi di altra documentazione, come il certificato attestante la condizione fisica o di disabilità.
Si ricorda che tale modalità deve essere utilizzata solo se è strettamente necessaria e se non è possibile fare diversamente. al fine di autorizzare e monitorare i movimenti che si determineranno occorre fare pervenire comunicazione al seguente recapito di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Notiziario del 28 marzo 2020
Comunicato Unico: Inoltriamo da Pianificazione, Gestione e Coordinamento dei Servizi della Direzione Famiglia e Politiche sociali:
Richiamati i provvedimenti ministeriali e le disposizioni regionali, al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus covid-19, considerato il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia, e di sostenere nel contempo il difficile compito di cura e accudimento dei caregivers di persone affette da disabilità.
Si avvisano le persone che per condizioni di salute, fisica o psichica, o disabilità cognitiva – intellettiva – relazionale, necessitano di svolgere saltuariamente attività all’aria aperta (passeggiate, attività fisica), solo se strettamente necessario, possono uscire restando nei dintorni di casa, accompagnati da un caregivers, rispettando le regole di distanziamento sociale per prevenire il contagio del virus (sono vietate le attività sportive di gruppo e gli assembramenti).
L’esigenza deve essere autocertificata, indicando quale sia la ragione di "necessità" (si deve avere con sé l'autocertificazione), ed è consigliabile munirsi di altra documentazione, come il certificato attestante la condizione fisica o di disabilità.
Si ricorda che tale modalità deve essere utilizzata solo se è strettamente necessaria e se non è possibile fare diversamente. al fine di autorizzare e monitorare i movimenti che si determineranno occorre fare pervenire comunicazione al seguente recapito di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
COMUNICATO N. 58
Diffondiamo il Comunicato N. 58 emesso dall' Unione Italiana dei Cieche e degli Ipoventi avente per oggetto: Decreto Legge “Cura Italia” del 17 marzo 2020, n. 18. Estensione dei permessi retribuiti di cui all’articolo 33, commi 3 e 6, della Legge n. 104/1992
Care amiche, cari amici,
come già anticipato nel Comunicato UICI del 19 marzo 2020, n. 52, il Governo, nel Decreto Legge “Cura Italia”, ha introdotto una serie di benefici a tutela della disabilità.
Di particolare rilievo a tale riguardo è l’articolo 24 che stabilisce l’ampliamento del numero dei giorni di permesso retribuito previsti dall’art. 33, commi 3 e 6, della Legge n. 104/1992, incrementandolo di ulteriori 12 giornate complessive, per i mesi di marzo e aprile 2020. La norma recita testualmente: “Il numero di giorni di permesso retribuito coperto da contribuzione figurativa di cui all'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104, è incrementato di ulteriori complessive 12 giornate usufruibili nei mesi di marzo e aprile 2020”.
Conseguentemente, i soggetti aventi diritto ai permessi in questione potranno godere, in aggiunta ai 3 giorni mensili già previsti dalla Legge n. 104/1992 (3 per il mese di marzo e 3 per il mese di aprile), di ulteriori 12 giorni da fruire complessivamente nell’arco dei predetti due mesi.
È bene chiarire, dopo la confusione di notizie circolate in questi giorni, che l’estensione a ulteriori 12 giorni interessa tutti i dipendenti titolari dei benefici previsti dalla Legge n. 104/1992 sia in qualità di soggetti disabili con connotazione di gravità, che impegnati nell’assistenza di familiari disabili gravi. In sintesi, ne possono usufruire:
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i genitori di figli con disabilità grave non ricoverati a tempo pieno;
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il coniuge, i parenti e gli affini entro il secondo grado di persona con disabilità grave (ovvero entro il terzo grado qualora i genitori o il coniuge della persona con disabilità in situazione di gravità abbiano compiuto i sessantacinque anni di età oppure siano anch’essi affetti di patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti), non ricoverati a tempo pieno;
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i lavoratori con disabilità grave.
Lo chiariscono in particolare il Ministero del Lavoro con circolare n. 3 del 24 marz, e l’INPS con circolare n. 45 del 25 marzo 2020. Troverete, in allegato, i relativi testi.
Per rispondere ai numerosi quesiti che ci giungono dal territorio, riteniamo opportuno esemplificare alcune circostanze, per chiarire meglio la portata della norma e assicurare una corretta applicazione della stessa in tutti gli uffici, pubblici e privati:
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se si ha diritto a 6 giorni di permesso al mese per due familiari, ora si avrà diritto, in virtù del citato decreto, a 36 giorni di permesso retribuito (6 giorni a marzo + 6 giorni aprile + 24 giorni da poter utilizzare fra marzo e aprile);
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il lavoratore disabile privato, ovvero colui che presta assistenza a familiare disabile grave (in entrambi i casi, c’è già il provvedimento autorizzativo dell’INPS all’uso della Legge n. 104/92) non dovrà presentare una nuova domanda telematica sul portale dell’Istituto previdenziale. L’interessato potrà, infatti, già fruire delle suddette ulteriori giornate, dandone comunicazione al proprio datore di lavoro, che regolarizzerà la posizione assicurativa e previdenziale con l’INPS attraverso il flusso UniEmens.
Lo stesso vale per i lavoratori dipendenti pubblici (disabili gravi, ovvero impegnati nell’assistenza a familiare disabile grave), che si dovranno interfacciare direttamente con la propria Amministrazione pubblica, secondo le consuete modalità. Sul punto, dà garanzie la circolare del Ministero del Lavoro, n. 3/2020, allegata;
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la domanda di permessi ex Legge n. 104/92 sarà, invece, necessaria in assenza di un provvedimento di autorizzazione da parte dell’INPS all’uso di tali permessi, in corso di validità (riguarda esclusivamente coloro che non hanno mai fatto domanda dei permessi Legge n. 104/92). Pertanto, la fruizione delle ulteriori 12 giornate di permesso potrà essere richiesta al datore di lavoro (pubblico o privato) solo successivamente alla data della domanda amministrativa di concessione della Legge n. 104/92;
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le 12 giornate di Legge 104/92 sono frazionabili anche in ore;
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in caso di rapporto di lavoro part-time, va distinta la modalità verticale, da quella orizzontale. Per il part-time verticale, i 12 giorni verranno riparametrati (Orario medio settimanale teoricamente eseguibile dal lavoratore part time/orario medio settimanale teoricamente eseguibile a tempo pieno) X 12). Per il part-time orizzontale, non andrà effettuato alcun riproporzionamento;
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in favore dei genitori di figli con disabilità grave, nel periodo di sospensione dei servizi educativi e scolastici, è possibile cumulare il congedo parentale per emergenza COVID-19 retribuito al 50 per cento (artt. 23 e 25 del Decreto Legge n. 18/2020; vedi anche il Comunicato UICI n. 57 del 25 marzo 2020), o in alternativa il bonus per servizi di baby-sitting, con i giorni di permesso retribuito per Legge n. 104/92 così come estesi dal Decreto “Cura Italia” (6 + 12 per marzo e aprile) e con il congedo straordinario biennale di cui all’art. 42, comma 5, del Decreto legislativo 151/2001.
In alternativa all’estensione dei permessi Legge n. 104/92, c’è la possibilità, per i dipendenti privati e pubblici in stato di disabilità grave, di assentarsi dal lavoro fino al 30 aprile 2020. In tal caso, si avrà totale equiparazione di tale assenza al ricovero ospedaliero (assenza per malattia, non calcolata ai fini del superamento del periodo di comporto).
Per le modalità di accesso a tale beneficio, la cui definizione è rimessa all’art. 26, comma 2, del citato Decreto n. 18/2020, in attesa che l’INPS dirami una apposita Circolare e/o Messaggio, vi consigliamo di rivolgervi al vostro medico curante, per assumere le necessarie informazioni (qualora il medico curante sollevasse delle perplessità, potrete chiarirgli l’adempimento richiesto suggerendo di fare applicazione del certificato di malattia Codice V07, già in uso presso altri suoi colleghi).
Ci riserviamo, in ogni caso, di fornire ulteriori comunicazioni in occasione dell’emanazione di nuove disposizioni operative da parte dell’Ente di Previdenza.
Dato l’interesse generale e l’emergenza in atto, vi preghiamo di dare la massima diffusione al presente comunicato.
Vive cordialità.
Mario Barbuto
Presidente Nazionale
Notiziario del 23 marzo 2020
Comunicato 1: il Presidente del Consiglio ha informato relativamente alle ulteriori misure restrittive della circolazione che rendono sempre più complicata la nostra presenza fisica nelle sezioni e nelle sedi. Si comunica pertanto che, al fine di ottemperare alle misure per il contrasto ed il contenimento del diffondersi del virus COVID – 19, la Sezione Territoriale di Catania dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti rimarrà chiusa al pubblico fino alla data del 03/04/2020.
Comunicato 2: Si porta a conoscenza del contenuto del Comunicato n. 54 del 23/03/2020 redatto dalla Sede Centrale UICI in merito alla fruibilità dei permessi ex L.104/92: “Permangono purtroppo le incertezze interpretative circa la fruizione della legge 104 per i lavoratori con disabilità. Stiamo cercando di chiarire, sia presso il Governo e l’INPS, sia in sede di emendamenti al Decreto (che inizierà il proprio iter parlamentare al Senato lunedì 23 marzo).
In particolare, con riferimento a diverse segnalazioni ricevute, desidero mettere in guardia da interpretazioni eccessivamente semplificate e rischiose dell’articolo 26 del decreto “Cura Italia” che non consentono la fruizione pura e semplice della legge 104 da qui alla fine di aprile, come qualcuno potrebbe aver inteso. Tale fruizione infatti, con riferimento all’art.26, parrebbe comportare il possesso di una prescrizione “delle autorità sanitarie”, comunque riferita alla cosiddetta “vigilanza attiva”, o condizione assimilabile, cioè alla “quarantena” e non può considerarsi applicabile in modo generalizzato, almeno finché non siano stati acquisiti sufficienti chiarimenti in proposito”.
Comunicato 3: Si ricorda ancora infine il numero di telefono e gli orari della professionista che, nell’ambito del progetto “Stessa strada per crescere insieme” si è resa disponibile ad offrire ai nostri soci, a titolo gratuito, un supporto psicologico in questa difficile situazione di confinamento obbligatorio a casa. Il numero di telefono a cui chiamare, dal lunedì al sabato, dalle ore 17,00 alle ore 19,00, è il seguente: 334.6339405.
La Presidente Rita Puglisi mette a disposizione il proprio numero di telefono per dare il massimo supporto a tutti i soci che ne avessero bisogno: 3346339290.
Decreto legge “Cura Italia”
Care amiche, cari amici,
il Governo ha emanato il decreto legge “Cura Italia” il 17 marzo scorso, introducendo misure che ci riguardano molto da vicino non solo come cittadini, ma anche come persone con disabilità.
Tra le norme di maggiore rilievo ci sono quelle relative alla fruizione della legge 104.
A tal proposito si chiarisce che i giorni disponibili aggiuntivi, complessivamente fruibili entro il 30 aprile prossimo, sono dodici e si aggiungono ai tre giorni ordinari previsti mensilmente.
Il Governo ha chiarito che la misura si riferisce non solo ai familiari delle persone con disabilità, ma anche ai lavoratori con disabilità, purché già in possesso, ovviamente del riconoscimento della legge 104.
Al fine di alleviare le difficoltà del momento risulta utile ricordare tre numeri utili nazionali:
- 800.189.521, per la consegna farmaci;
- 800.065.510, Croce Rossa, per necessità essenziali;
- 800.840.840 Protezione Civile Nazionale, come sopra.
I numeri funzionano compatibilmente con le capacità operative connesse e con le diverse situazioni territoriali.
E’ opportuno segnalare che la nostra Sezione rimarrà aperta tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle ore 8.30 alle ore 14,00 per raccogliere tutte le richieste dei nostri associati che ne avessero necessità. I numeri telefonici sono i seguenti:
- Centralino 095/333380 – Segreteria Telefonica 095 333988.
La Presidente Rita Puglisi mette a disposizione il proprio numero di telefono per dare il massimo supporto a tutti i soci che ne avessero bisogno: 3346339290.
Si ricorda ancora infine il numero di telefono e gli orari della professionista che, nell’ambito del progetto “Stessa strada per crescere insieme” si è resa disponibile ad offrire ai nostri soci, a titolo gratuito, un supporto psicologico in questa difficile situazione di confinamento obbligatorio a casa.
Il numero di telefono a cui chiamare, dal lunedì al sabato, dalle ore 17,00 alle ore 19,00, è il seguente: 334.6339405.
Aggiornamento informativa emergenza Coronavirus
Gentili soci,
si informa che non è stato ancora divulgato il testo definitivo del decreto legge cura-Italia approvato nella giornata di ieri.
Le notizie diffuse dai media sulle misure approntate per il supporto all’emergenza sanitaria ed economica che ha colpito il nostro Paese, non trovano ancora riscontro in un testo definitivo e legale.
Si chiede pertanto la Vostra comprensione, in un momento difficile e certamente nuovo per tutti noi, nell’attendere ulteriori nostre comunicazioni sui diversi strumenti predisposti dal Governo non appena il testo definitivo sarà reso disponibile per essere studiato e compreso.
Grazie e cordiali saluti.
La Presidente
Rita Puglisi