Sabato 17 novembre u.s. nei locali della Sezione Territoriale UICI di Catania si è tenuta l’Assemblea ordinaria dei Soci, Presidente dell’Assemblea la Sig.ra Carmen Romeo, Vice-Presidente dell’Assemblea la Sig.ra Giovanna Cangemi. Era presente l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Catania, Giuseppe Lombardo.
Svolti i punti all’ordine del giorno, la Presidente della Sezione, prof.ssa Rita Puglisi, ha ricordato alcune delle attività avviate e dei progetti in cantiere evidenziando in particolare la realizzazione del nuovo ascensore che abbatte le barriere architettoniche consentendo l’accesso alla sede a chi si trova sulla sedia a rotelle e l’adeguamento a norma della sezione in fatto di sicurezza antincendio. Ha quindi annunciato l’inaugurazione giovedì 13 dicembre p.v. dell’Ambulatorio di prevenzione oftalmologica pediatrica in convenzione con l’Ospedale San Raffaele di Milano. Si tratta di un altro passo per la presa in carico precoce di chi alla nascita presenta sospetto di patologie oftalmologiche in modo da attuare training riabilitativi mirati. La convenzione con l’Ospedale San Raffaele è un ulteriore segmento del percorso che l’UICI di Catania sta costruendo dopo la collaborazione già avviata con la Clinica di Neonatologia del Santo Bambino di Catania. Ed è un servizio offerto a tutta la città e al territorio. La Presidente ha inoltre posto l’accento sulla problematica relativa agli sbocchi lavorativi per i disabili visivi, giovani e meno giovani. In questo senso ha assicurato che si stanno vagliando possibilità reali e alternative da avviare in tempi brevi perché ciechi e ipovedenti vogliono essere cittadini attivi e fattivi come tutti gli altri. Infine ha espresso la volontà dell’UICI di essere vicina alla città diventando un punto di riferimento e non essendo solo la casa dei ciechi e degli ipovedenti. In questa direzione in prossimità del Natale la Sezione UICI di Catania offre alla città un piccolo gesto di solidarietà: una giornata di visite gratuite per adulti nell’Ambulatorio di prevenzione oculistica e una giornata di visite gratuite per i bambini e le bambine nel nuovo Ambulatorio di prevenzione oftalmologica pediatrica.
È seguito un dibattito con numerosi interventi da parte dei Soci, tutti interessanti sia per le proposte avanzate sia per le osservazioni e i suggerimenti. Se ne riportano alcuni a titolo esemplificativo.
Paola Sisso ha espresso apprezzamento per gli incontri culturali organizzati in Sezione, ha suggerito che andrebbe fatto l’abbonamento al Teatro Bellini (peraltro in questi giorni è in programma un recital degli artisti catanesi Gianni e Marcella Bella, in occasione dei 50 anni della carriera); vorrebbe che si riprendesse l’esperienza degli audiofilm e in particolare che si recuperasse lo spettacolo Conversazione su Tiresia di e con Andrea Camilleri; ritiene che sarebbe opportuna una conferenza preliminare sulle rappresentazioni classiche di Siracusa alle quali la Sezione partecipa ogni anno.
Biagio Rainato, dopo aver rimarcato la necessità di riflettere per trovare nuovi sbocchi lavorativi alternativi ai classici centralino e massaggio, ha sottolineato l’importanza della figura del Disability Manager prevista in Corsi e Master di diverse Università e ha chiesto all’UICI di pubblicizzare e promuovere la formazione in questo ambito di giovani non vedenti e ipovedenti.
Tommaso Gucciardi ha invitato l’assemblea dei Soci a non chiedere soltanto, ma a dimostrare di essere cittadini come gli altri, perché bisogna far vedere quanto si vale, avere il coraggio di misurarsi e di scommettersi. Ha, a conferma delle sue parole, riportato la sua esperienza in ospedale: mai si è tirato indietro, ha anche insegnato in corsi di formazione/aggiornamento rivolti a colleghi vedenti. Infine, rilevando che ci vorrebbe una maggiore disponibilità di mezzi di trasporto, ha sottolineato che bisognerebbe incrementare l’inclusione nello sport nella provincia di Catania con più convenzioni.
Fabio Chines ha espresso soddisfazione per i servizi offerti dal Centro di riabilitazione, ma li vorrebbe ampliati e di una durata maggiore dei 45 minuti previsti. Andrebbe inoltre per lui incrementato il servizio di accompagnamento.
Simonetta Cormaci ha puntualizzato che bisogna lavorare per un approfondimento sulla consapevolezza di genere, in questo senso la manifestazione del 25 novembre è un primo passo a sostegno e nella prospettiva del Secondo Manifesto dei diritti delle ragazze e delle donne disabili, utile potrebbe essere un ciclo di incontri per migliorare la consapevolezza e il confronto tra le donne.
Giovanna (Jenny) Cangemi ha espresso il desiderio che si organizzino più viaggi e sottolineato a sua volta quanto sia importante e necessaria una maggiore formazione per i giovani.
Salvo Presti ha assicurato la propria massima disponibilità anche al confronto per migliorare il servizio offerto dall’Ufficio tiflotecnico e ha ringraziato il sig. Gurrieri, che ne è stato il responsabile per tanti anni.
Rosario Grasso ha rilevato la necessità di incentivare la formazione al lavoro dei giovani, ma anche di dimostrare più professionalità nei lavori tipici dei ciechi senza approfittare delle tutele previste per le categorie protette.
Rosario Gurrieri, sollecitato da Salvo Presti, si è dichiarato pronto ad affiancarlo e a recuperare l’esperienza dei piccoli lavori di artigianato e di piccola manutenzione che si facevano negli istituti per un potenziamento della manualità e dell’autonomia.
Infine Orazio Gianguzzo ha richiamato l’Unione all’unità, perché solo uniti si costruisce.